NELLA PICCOLA, FIERA CORNÈ IL NEGOZIO È TUTTO NUOVO

Bello, accogliente, funzionale e ben fornito: è il nuovo negozio che la Famiglia Cooperativa Monte Baldo ha aperto nel centro di Cornè 

A Cornè, frazione del Comune di Brentonico, la Famiglia Cooperativa Monte Baldo ha inaugurato lo scorso 25 giugno il nuovo negozio, a servizio dei circa 240 abitanti che vivono in questo piccolo paese dell’Altipiano. 

Si tratta di un notevole miglioramento del servizio offerto dalla Cooperativa, poiché il nuovo negozio si trova nel centro di Cornè, in Piazza Padre Ilario Dossi 3, nell’edificio delle ex Scuole, gestito da “I Codizi”, associazione anima della frazione: un luogo quindi molto più comodo del punto vendita precedente, che era alla periferia del paese, in una strada in discesa e senza un parcheggio adeguato.

Il negozio di Cornè sarà aperto tutte le mattine (domenica esclusa) dalle 8 alle 12, mentre il sabato, l’apertura si estenderà anche al pomeriggio, dalle 15.30 alle 18, apertura pomeridiana prevista anche nella giornata di mercoledì per il solo periodo estivo.

Il sindaco di Brentonico Christian Perenzoni durante l’inaugurazione ha sottolineato il lungo percorso per arrivare alla realizzazione di questo negozio che rappresenta un servizio fondamentale per la frazione, ma anche una grande occasione di socialità e di coesione per la comunità. 

“Dopo il lungo lavoro che ha impegnato la nostra Famiglia Cooperativa per circa cinque anni e grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale e di quella Provinciale – ha spiegato la presidente Maria Elisa Andreolli – siamo riusciti ad aprire il nuovo negozio a Cornè: è un risultato di cui siamo particolarmente orgogliosi. Il nuovo punto vendita che mettiamo a disposizione dei soci è bello, accogliente, funzionale e ben fornito. La superficie totale è di circa 100 metri quadrati (quindi quasi il doppio di quello precedente) 75 dei quali dedicati alla vendita e i rimanenti 25 metri quadrati al magazzino. Possiamo affermare una volta di più che la nostra Famiglia Cooperativa svolge il suo lavoro con l'obiettivo di assicurare benessere e qualità della vita alle persone e alle famiglie del territorio, attraverso un servizio garantito dalla rete delle Famiglie Cooperative anche nelle piccole comunità. L’amore per la nostra terra è un tratto distintivo della nostra identità aziendale”. 

Un legame stretto che si è ulteriormente rinsaldato durante l’emergenza Covid ed ora è ancora più forte. La Famiglia Cooperativa è diventata in quei mesi un vero punto di riferimento per tutti: per fare la spesa, per trovare sostegno, per dare il proprio contributo, per aiutare chi aveva più bisogno. Un grande sforzo, in collaborazione con il Comune, le Associazioni locali e i volontari di Brentonico e dell’Altopiano. Gli Alpini hanno offerto il loro sostegno per coordinare gli ingressi nei negozi; il gruppo dei giovani si è occupato della consegna della spesa a domicilio (attrezzati anche dei pos portatili della Famiglia Cooperativa, ceduti a titolo gratuito dalla Cassa Rurale Alto Garda ); altri gruppi di volontari hanno aiutato a rifornire i negozi, attività che ha visto impegnati direttamente anche i consiglieri di amministrazione, durante le ore di chiusura.

La Famiglia Cooperativa Monte Baldo ha 115 anni di storia e di attività, ed è il risultato di più fusioni maturate nel corso dei decenni più recenti; 4 i punti vendita (Brentonico, Besagno, Cornè e Crosano);quindici le collaboratrici e i collaboratori, guidati dal direttore Filippo Angheben. I soci sono 1081.

Abbiamo voluto che la nostra cooperativa – aggiunge la presidente Andreolli - rappresentasse un partner essenziale sia per la comunità e le sue associazioni, sia per l'ente pubblico, mantenendo vivo il protagonismo dei cittadini nella gestione dei servizi e nella valorizzazione del nostro territorio, “per viver su l'ert” con fiducia”. 

“È importantissimo – ha concluso – l’impegno responsabile di tutti voi nel sostenere, frequentandolo, il punto vendita di Cornè, che oltre al valore dei prodotti proposti garantisce, anche per il futuro, un servizio di prima necessità in un piccolo paese dove la grande distribuzione non arriverà mai”. 

Immagini