PARITÀ DI GENERE, MOTORE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

13/07/2020

Nell’ambito di “Si può. Cooperiamo connessi”, appuntamento con Barbara Poggio, mercoledì 15 luglio, dalle 17 alle 18.30, su Zoom. Iscrizioni su https://bit.ly/3gf9lPS

PARITÀ DI GENERE, MOTORE DI SVILUPPO SOSTENIBILE

Nell’ambito di “Si può. Cooperiamo connessi”, appuntamento con Barbara Poggio, mercoledì 15 luglio, dalle 17 alle 18.30, su Zoom. Iscrizioni su https://bit.ly/3gf9lPS

 

Nonostante la parità di genere sia ormai assunta come valore fondante nel nostro ordinamento e considerata una priorità, numerosi indicatori dimostrano come sia invece ancora una meta lontana.  

Esiste un divario di genere persistente, ampio e pervasivo sia a livello istituzionale, occupazionale che sociale, così come misurato da organizzazioni internazionali che collocano il nostro Paese in posizioni molto arretrate. 

La piena partecipazione delle donne alla vita politica ed economica è un fattore strategico di rinnovamento e di modernità che determina un maggiore benessere per tutta la comunità.

La scarsa valorizzazione dei talenti e delle competenze femminili genera invece un danno e una perdita, anche in termini economici per le donne, le imprese e per tutta la collettività. 

Le asimmetrie di genere sono comuni, seppur con delle significative differenze, a quasi tutta la comunità globale. Quali scenari futuri possibili e quali strategie d’intervento dal globale al locale?

   

CHI È BARBARA POGGIO

Barbara Poggio è professoressa ordinaria presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento e insegna Sociologia del Lavoro.   

È prorettrice alle Politiche di Equità e Diversità dell’Università di Trento e presidente del Comitato Unico di Garanzia dello stesso ateneo. 

Coordina il Centro di Studi Interdisciplinari di Genere dell’Università di Trento. Ha coordinato diversi progetti di ricerca internazionali e condotto numerosi studi e ricerche sulle differenze di genere nelle organizzazioni e nel mondo del lavoro, ed in particolare sulla segregazione verticale, sulle dimensioni culturali e simboliche, sulle politiche di genere e di work-life balance.

   

CHI PUÒ PARTECIPARE

L'iniziativa è riservata, gratuitamente, alle cooperative associate alla Federazione .

   

INFO E ISCRIZIONI

 “Si può. Conversazioni estive” fa parte dei seminari online organizzati da aprile dal settore formazione della Federazione Trentina della Cooperazione 

Modulo di iscrizione su: https://bit.ly/3gf9lPS

Il giorno prima dell'evento verranno inviate tutte le info per partecipare.

Info: formacoop@ftcoop.it

 

SI PUÒ: conversazioni estive

Durante il periodo estivo, periodo di progettazione delle attività formative e culturali dell’autunno/inverno 2020/21, il settore formazione della Federazione Trentina della Cooperazione ha pensato di tenere aperto un canale di conversazione tra cooperatori e cooperatrici sull’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, entrata in vigore il 1° gennaio 2016, quando all’unanimità, i 193 Paesi membri delle Nazioni Unite l’hanno approvata con i relativi obiettivi (SDGs) impegnandosi a raggiungerli entro il 2030. Un’agenda che esprime lo stretto legame tra il benessere umano e la salute dei sistemi naturali, mettendo in chiara evidenza le sfide comuni che tutti i Paesi sono chiamati ad affrontare. Diciassette obiettivi che riassumono ambiti diversi, interconnessi e fondamentali per assicurare il benessere dell’umanità e del pianeta: dalla lotta alla fame all’eliminazione delle disuguaglianze, dalla tutela delle risorse naturali all’affermazione di modelli di produzione e consumo sostenibili. Uno spazio entro il quale poter osservare chi siamo e stiamo diventando a livello locale, partendo anche da sguardi internazionali. Un appuntamento quindicinale, per tenere vivo ed attuale il dialogo e i pensieri sulla cooperazione di oggi e di domani.