BUONI E GIUSTI COOP

Buoni e Giusti

18/03/2016

La Cooperazione di consumo porta in campo il proprio impegno etico.

Al via la nuova campagna "Buoni e Giusti Coop"!

Attraverso due testimonial d'eccezione - le arance e l'olio - sarà espresso l’impegno della Cooperazione di Consumo nel contrastare:

- il lavoro nero e lo sfruttamento delle persone;

- il falso (impoverire il contenuto dichiarato dei prodotti)e le frodi alimentari (usare sostanze non consentite dalla legge e potenzialmente nocive).

I contenuti della campagna esprimono contenuti davvero importanti, che vi raccontiamo di seguito.

IL LAVORO NERO DÀ SOLO PESSIMI FRUTTI: SCEGLI I FRUTTI DELLA LEGALITÀ.

Dal 1998 monitoriamo i fornitori di prodotto a marchio Coop nel rispetto dello standard SA8000, chiedendo la sottoscrizione di un codice etico e svolgendo controlli, con auditor qualificati e indipendenti.

Lo facciamo perché i buoni frutti vengono dal buon lavoro. Per questo diciamo NO allo sfruttamento, NO alle discriminazioni e NO al lavoro nero.

Dal 2015 questo nostro impegno etico è stato esteso a tutti i fornitori di frutta e verdura che trovate nei negozi Coop, con controlli a campione nelle aziende agricole. Perché la qualità dei prodotti è anche il rispetto dei diritti e la sicurezza dei lavoratori.

LA FRODE DÀ SOLO PESSIMI FRUTTI: SCEGLI L’AUTENTICITÀ DEI PRODOTTI.

L’olio extravergine di oliva è uno dei prodotti maggiormente esposti al rischio di “falsificazioni”. Le principali frodi potenzialmente riscontrabili su questo prodotto sono:

• la miscelazione con altri tipi di olio

• la dichiarazione ingannevole dell’origine della materia prima

• una differente classificazione merceologica

• la miscelazione con oli che sono stati trattati chimicamente per rimuovere odori anomali/difetti sensoriali

• la classificazione come olio extravergine d’oliva di oli che in realtà non lo sono

Dal 2001 sull’olio extravergine di oliva a marchio Coop è stato implementato un rigoroso sistema di controlli lungo la filiera, certificato da enti indipendenti, che permette di risalire alla provenienza delle olive, con possibilità di arrivare fino agli uliveti nel caso degli oli italiani.

Per l’olio nuovo raccolto, Coop garantisce inoltre che le olive provengano esclusivamente dall’ultima campagna olearia.

Coop seleziona fornitori e frantoi e definisce standard più restrittivi rispetto alle norme di legge.

Per garantire il rispetto dei requisiti previsti dal disciplinare di produzione e dai contratti di fornitura,  Coop effettua controlli analitici lungo la filiera e audit nelle diverse fasi produttive, dall’imbottigliamento fino alle aziende agricole, passando attraverso i frantoi.

Ai controlli elencati si aggiunge un’ulteriore verifica effettuata con una innovativa strumentazione acquistata nel 2013: Heracles è un vero e proprio “naso elettronico” che permette di riconoscere l’olio italiano da quello che non lo è attraverso l’identificazione della sua “impronta digitale aromatica”.

Per i prodotti a marchio Coop l’obiettivo è di effettuare una ulteriore verifica dell’effettiva italianità delle materie prime utilizzate.

Se vuoi saperne di più vai su e-coop.it/buoniegiusticoop

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