Storia

La Famiglia Cooperativa Vallagarina vanta un'origine antica, che testimonia lo stretto legame con la comunità di appartenenza.

La Famiglia Cooperativa di Avio è stata fondata nel 1902 da Mons. Heidelberger sull’onda di altre Cooperative sorte sul territorio Trentino, per venire incontro ai bisogni ed alle necessità primarie della popolazione locale. Solamente dieci anni più tardi l’esperienza cooperativa veniva attivata anche presso una nuova filiale nella frazione di Sabbionara.

Negli anni successivi, con l’acquisizione di alcuni immobili siti nel comune di Avio e l’incorporazione delle Famiglie Cooperative di Borghetto (1929) e Vò Sinistro (1930), vi fu una prima ma importante svolta nell’affermazione organizzativa che portò benefici ulteriori ai soci che ormai potevano contare su un’offerta di prodotti e servizi relativi al settore alimentare, delle manifatture, del legname, della ferramenta, delle scorte agrarie, nonché del settore carni con una propria macelleria. A questo si affiancavano, già da alcuni anni, i servizi farmaceutici, la panificazione e addirittura un servizio di trebbiatura.

Gli anni Trenta e Quaranta videro una sostanziale staticità dovuta al periodo storico ed è solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, nei primi anni Cinquanta, che le attività della Famiglia Cooperativa riprendono nuovo impulso affrontando una nuova fase di sviluppo che passò inizialmente dalle necessarie ristrutturazioni dei vari punti vendita o all’acquisizione di nuovi spazi commerciali.

Nel 1963 viene aperta la filiale di Stroppea ad Avio e si realizza la fusione con il Caseificio Sociale di Avio. Man mano che le attività evolvono alcuni settori vengono abbandonati in quanto non più supportabili e gestibili dalla Famiglia Cooperativa.

Gli anni Ottanta vedono uno sforzo aggiuntivo nel mantenimento del patrimonio immobiliare, con una serie di rinnovamenti tesi ad una riqualificazione dell’offerta e dei servizi, a fronte di un mercato che non più limitato al solo ambito locale, diviene sempre più allargato ed influenzato dalle nuove normative di settore.

Alla fine di questo periodo e per il decennio successivo, si osserva un fermento generalizzato nel mondo cooperativo che inizia a interrogarsi sulle dimensioni ottimali d’azienda, anche a fronte delle prime difficoltà che alcuni spazi commerciali evidenziano nel rimanere competitivi rispetto alla concorrenza sempre più agguerrita. Sono di questi anni le chiusure dei negozi di Stroppea e di Vò Sinistro.

Le Cooperative della Vallagarina aprono, quindi, una fase di discussione interna che porta all’abbozzo di una nuovo sistema organizzativo teso a qualificare l’offerta puntando su una struttura aziendale di dimensioni più consone alle modifiche del mercato, giungendo nel 1999 ad un accorpamento tra le Famiglie Cooperative di Avio, Pilcante, Serravalle, Chizzola ed Ala. Conseguentemente a questa nuova strutturazione la denominazione sociale venne modificata in Famiglia Cooperativa Vallagarina Società Cooperativa.