Colletta Alimentare 2020

PIÙ FORTI DELL’EMERGENZA

Grazie all’impegno solidale di tutti (Sait, Famiglie Cooperative e tutti voi che avete scelto di donare) è stato possibile assicurare al Banco Alimentare la donazione di prodotti alimentari di ogni anno, anche in questo difficile momento 

La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (24ª edizione), prevista per sabato 28 novembre, a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria che tutti conosciamo bene, quest’anno ha dovuto cambiare “forma”, trasformandosi in una Colletta “dematerializzata”: invece della consueta raccolta di alimentari nei negozi e nei supermercati nella sola Giornata della Colletta Nazionale con l’aiuto di centinaia di volontari (solitamente l’ultimo sabato di novembre) è stato possibile partecipare alla Colletta dal 21 novembre all’8 dicembre attraverso la donazione, direttamente alla cassa del negozio, di 2, 5 o 10 euro.

 

UNA COLLETTA SULL’INTERO TERRITORIO

In questo modo, le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria sono diventate una occasione per fare di più, poiché la nuova modalità di colletta ha permesso di raccogliere le donazioni in tutti i negozi della Cooperazione di Consumo, anche dove invece solitamente non potevano essere presenti i volontari. Hanno infatti potuto partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2020 circa trecentocinquanta negozi della cooperazione di consumo: dalle Famiglie Cooperative che operano capillarmente su tutto il territorio trentino, ai supermercati Coop Trentino, al Superstore di Trento .

La risposta di tantissimi tra cittadine e cittadini è stata molto buona: quanto raccolto con le donazioni verrà subito trasformato in prodotti alimentari, prontamente consegnati al Banco Alimentare del Trentino Alto Adige.

Alle donazioni nei negozi va aggiunta quella che il Sait, Consorzio delle Famiglie Cooperative Trentine, ha fatto subito, venerdì 27 novembre, anticipando al Banco Alimentare del Trentino Alto Adige tre autotreni di prodotti alimentari, pari a 40 tonnellate (molti dei quali Viviverde Coop, ovvero alimentari biologici). 

Le due donazioni insieme raggiungono un valore di circa 125 mila euro e assicurano al Banco Alimentare una quantità di prodotti alimentari simile a quella consegnata ogni anno in occasione Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, nonostante questo difficile momento, e in tempo per rispondere ad una urgenza che va aggravandosi.

 

RISPOSTA AL BISOGNO

La donazione di 40 tonnellate di alimentari ha infatti permesso al Banco Alimentare del Trentino Alto Adige di distribuire prima di Natale prodotti alimentari che altrimenti non sarebbero stati disponibili proprio a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, che non hanno reso possibile la consueta Colletta con raccolta di prodotti alimentari. 

Una distribuzione diventata ancora più importante quest’anno, perché l’emergenza sanitaria ha drammaticamente evidenziato l’urgenza e l’indispensabilità dell’aiuto alimentare. Di fronte a ciò, la Rete Banco Alimentare ha reagito cercando di potenziare lo sforzo organizzativo messo in campo ogni giorno. Uno sforzo nel quale si sono confermate fondamentali le alleanze con la filiera alimentare, con le istituzioni e con le strutture caritative, gli storici e i nuovi volontari, così come tutti coloro che attraverso le più varie e creative modalità hanno supportato e supportano l’opera del Banco Alimentare.