ECCEDENZE ALIMENTARI

Contro gli sprechi

Quali sono le attività della Cooperazione di Consumo Trentina per il recupero delle eccedenze alimentari?

La raccolta delle “eccedenze alimentari” è un impegno del quale la Cooperazione di Consumo Trentina si è fatta carico ormai da oltre 12 anni: l’obiettivo è recuperare i prodotti alimentari che, per motivi vari (ad esempio per confezioni danneggiate, etichette deteriorate) o perché prossimi alla scadenza, non possono più essere posti in vendita – pur mantenendo inalterate le proprie caratteristiche nutrizionali e igieniche – per consegnarli alle associazioni di volontariato che aiutano chi è in stato di bisogno.

L’attività coinvolge un numero sempre maggiore di negozi del sistema, in tutto il Trentino ma anche in Alto Adige, a partire dai magazzini del Consorzio Sait fino ai negozi, anche piccoli, delle Famiglie Cooperative presenti in ogni valle, e passando per i due Superstore di Trento e Rovereto ed i negozi gestiti direttamente da Sait.

Due le organizzazioni principali con le quali la Cooperazione di Consumo Trentina collabora quotidianamente per rendere efficace questa preziosa raccolta: Banco Alimentare (con il quale la collaborazione si sviluppa anche attraverso altri importanti progetti, come quello della Giornata Nazione della Colletta Alimentare) e Trentino Solidale.

CON TRENTINO SOLIDALE

Nei primi 9 mesi di quest’anno sono stati quasi 160 mila i kg di alimenti freschi vicini alla scadenza ceduti gratuitamente dalle Famiglie Cooperative di tutto il Trentino e dai negozi del Sait a Trentino Solidale. Grazie all’aiuto fondamentale dei suoi volontari (circa un centinaio ogni giorno), Trentino Solidale cura la raccolta, lo smistamento e le consegne a 30 organizzazioni di solidarietà (13 in città e sobborghi e altre 17 tra Alta e Bassa Valsugana e Tesino, Vallagarina, Alto Garda e Ledro, Giudicarie e Rendena, Fiemme e Fassa) e a 14 tra Comunità di accoglienza e istituti religiosi della città, che a loro volta fingono da punti di distribuzione per le persone assistite. Si stima che attraverso l’importante lavoro di Trentino Solidale vengono distribuiti circa 400 mila pasti all’anno.

CON BANCO ALIMENTARE

Attraverso il suo Siticibo (il programma della Fondazione Banco Alimentare che ha lo scopo di recuperare il cibo cotto e fresco in eccedenza nella Ristorazione Organizzata, cioè hotel, mense aziendali e ospedaliere, refettori scolastici, esercizi al dettaglio, etc.), il Banco Alimentare del Trentino Alto Adige nel 2015 ha raccolto nei negozi Sait e nel magazzino Sait quasi 89 mila kg (su un totale di 306 mila kg di raccolta complessiva effettuata da Siticibo in Trentino Alto Adige) di prodotti freschi, o vicini alla scadenza, o con confezioni danneggiate o etichette deteriorate.

Grazie a questo e ad altri tipi di raccolta, il Banco Alimentare del Trentino Alto Adige sostiene 133 strutture caritative, alle quali fanno riferimento oltre 18300 persone.