DIRITTI IN MOVIMENTO

25/05/2022

Da mercoledì 25 a sabato 28 maggio Trento celebra l’anniversario della ratifica italiana della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Il Comune di Trento celebra l’anniversario della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’Assemblea generale delle nazioni unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991 con la legge n. 176.

In coerenza con il percorso di Città amica dei bambini e degli adolescenti, e in collaborazione con numerosi soggetti del territorio impegnati nella promozione dei diritti dei più giovani, è stato predisposto un calendario di iniziative dal titolo Diritti in movimento, che animerà la città da mercoledì 25 a sabato 28 maggio.

Mercoledì 25 maggio alle 10.30 con Insieme al Museo! Lettura e musica al Museo Diocesano, appuntamento per famiglie con bambini da 0 a 6 anni in collaborazione con Nati per leggere e Nati per la musica 

Giovedì 26 maggio, la Giornata della pace. Sotto lo slogan Tu+io=noi il tavolo Tuttopace premierà, con una giuria composta dai bambini, i testimoni di pace, adulti positivi che danno luce alla città. In piazza Dante dalle 9.30 alle 11.30 è in programma un grande flash mob in collegamento con tutte le scuole con danze, canti e momenti di animazione. Alle 12.00 Time out con un minuto di silenzio per la pace. Parte anche, dalle 10.00 alle 11.00, A spasso con i diritti, uscite e passeggiate con i bambini dei servizi da 0 a 6 anni nei giardini, nei parchi, nelle vie e nelle piazze della città, che continuerà nella giornata di venerdì allo stesso orario.

Venerdì 27 maggio, giornata centrale delle celebrazioni, via Belenzani e i servizi educativi si riempiranno, attraverso una filodiffusione, delle voci dei bambini, che verranno trasmesse anche da alcune radio locali.

Al Giardino incantato di piazza Venezia l’Orchestra regionale Haydn di Bozano e Trento si esibisce nello spettacolo Pierino e il lupo per i nidi e le scuole dell’infanzia. L’iniziativa è proposta all’interno del patto di collaborazione di cura dei beni comuni, presentato recentemente anche all’Officina dei beni comuni di Labsus come esempio di iniziativa che promuove una comunità educante e i rapporti intergenerazionali, nell’ottica di una scuola che si apre al territorio, e che ha trasformato il Giardino incantato in uno spazio di scoperta ed esplorazione da parte dei bambini, un luogo dove si fa cultura ed educazione grazie al protagonismo non solo dei bambini ma anche di altre realtà e cittadini attivi del quartiere.

Al reparto materno infantile dell’Ospedale Santa Chiara il Consultorio di Trento e il nido dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari “La nave dei bambini” promuovono la convenzione dei diritti con la distribuzione del Passaporto dei diritti e l'esposizione dei poster sulla Convenzione.

Ogni Giocastudiamo crea un prodotto sui temi dei diritti al gioco e alla pace, a partire dal kit delle valigie creAttive, i bambini dei nidi, delle scuole dell'infanzia e dei Giocastudiamo coloreranno i parchi della città con campane di pace, e alle 16.30 nella Biblioteca dei ragazzi alla Palazzina Liberty su prenotazione è possibile assistere a letture dedicate per bambini a partire dai 3 anni.

Si animerà anche il giardino del MUSE, con la sperimentazione e la premiazione dei giochi realizzati nell’ambito del concorso Giochiamoci i diritti (dalle 15.00 alle 18.00) e la performance Crescere solo se sognati (alle 16.30), realizzata con il sostegno della Fondazione Caritro, e gli Spazi per crescere: Gioco&Lettura – Arte&Natura, che offrono allattamento, angolo morbido, belly painting, giochi e attività manuali (dalle 16.00 alle 18.00), mentre al parco delle Albere e presso alcuni esercenti del quartiere si giocherà assieme sul tema dei diritti (dalle 15.30 alle 18.00).

Alle 16.00 in via Belenzani si conclude con un flah mob il percorso, realizzato da Oriente Occidente grazie al sostegno di Fondazione Caritro e patrocinato dal Comune, attraverso cui il coreografo Daniele Ninarello e la sociologa Mariella Popolla hanno guidato ragazzi e ragazze dei licei Da Vinci, Rosmini e Bonporti in un percorso di consapevolezza del corpo come strumento politico, attivando una protesta contro il bullismo, la sopraffazione, la violenza.

Durante gli appuntamenti con Ninarello e Popolla i ragazzi e le ragazze hanno scritto degli hashtag per tradurre il loro disagio di fronte alla violenza. Gli hashtag, insieme ad alcune fotografie scattate da Giulia Lenzi, hanno dato vita ad una serie di manifesti che in questi giorni stanno riempiendo i muri di Trento. I poster sono stati graficamente realizzati Luca Bombardelli, studente dell’Istituto per le arti grafiche Artigianelli.

La giornata si concluderà alle 21.00 al MUSE, con un incontro interdisciplinare per riflettere sulla crisi umanitaria in Ucraina con particolare attenzione ai minorenni e alle fasce più vulnerabili, dal titolo Ucraina, dalla parte dei minorenni - Dal trauma, all'accoglienza e all'intervento psicologico.

L’evento, gratuito e a prenotazione obbligatoria, è organizzato dal MUSE, primo museo italiano ad aver ottenuto il riconoscimento Unicef “Musei Amici delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, è realizzato in collaborazione con il Comitato Unicef di Trento e vedrà la partecipazione di Valentina Zerini (Comitato italiano per l'Unicef Area Advocacy, Cristian Gatti (coordinatore dell’area Comunità per Caritas/Fondazione Comunità Solidale Caritas), Roberta Bommassar (presidente dell’Ordine degli psicologi di Trento e referente gruppo di lavoro Infanzia e adolescenza del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi).

Le celebrazioni si concluderanno sabato 28 maggio dalle 15.00 alle 17.00 con il Tour dei diritti tra i parchi della città assieme ai bambini dei Giocastudiamo di Carpe Diem.

In programma al parco del Muse anche Otium, progetto di partecipazione studentesca con contest musicale, conferenze e concerto serale proposto dai ragazzi delle scuole superiori di Trento in collaborazione con l’ufficio Politiche giovanili, Forum trentino per la pace e i diritti umani, Muse, Università degli studi di Trento e Unione universitari di Trento (Udu), e finanziato dalla Fondazione Caritro.

Su trentogiovani.it è pubblicato il programma completo della settimana.