Consumi di energia

Elettrodomestici e stand by: spegnere per risparmiare

Ecco perché è consigliabile spegnere o staccare la spina di elettrodomestici, apparecchi elettronici e trasformatori e caricatori.

“Buon giorno,

vorrei porre una domanda sul tema del risparmio energetico. Abbiamo comprato un piccolo televisore e con nostra grande sorpresa non si riesce a spegnere lo "stand by". Chiesto chiarimenti telefonici e tramite il sito del costruttore, abbiamo ricavato che la lucetta non si spegne più per una normativa europea! A voi risulta che ci sia una norma del genere, e che lo stand-by debba rimane acceso sempre, a tv spento, salvo... staccare la spina?”

Approfittiamo di questa domanda per tornare sul tema dello “stand by” o “modalità di attesa”, ovvero quella condizione in cui un dispositivo elettrico o elettronico non è operativo, ma è pronto a diventarlo, spesso attraverso l’uso di un telecomando. Questa modalità viene generalmente evidenziata tramite l'accensione di un led, la famosa “lucina rossa”. Come ricordato altre volte su queste pagine, in questa situazione l’apparecchio consuma ugualmente energia, non per via del led (il cui consumo è irrisorio), ma per l’assorbimento dei vari circuiti che rimangono alimentati, ed è stato calcolato che serve un’intera centrale termoelettrica di medie dimensioni per produrre l'energia che viene spesa ogni giorno in Italia per tenere in stand-by gli elettrodomestici.

La questione è talmente seria che l'Unione Europea ha emesso numerosi regolamenti in proposito. Quello attualmente in vigore, specificamente per i televisori, è il 642 del 2009, recante “specifiche per la progettazione ecocompatibile dei televisori”, e a noi pare riporti una cosa diversa da quello che hanno detto al signor Renato .

Alla lettera c del punto 2.2 dell'allegato I si legge “i televisori devono essere muniti di un modo spento e/o di un modo stand-by, e/o di un’altra condizione che non superi i limiti applicabili di consumo di energia previsti per i modi spento e/o stand-by (0,50 Watt) quando il televisore è collegato alla fonte di alimentazione principale”. Il che significa che se c'è un modo “stand by” deve consumare pochissimo, non che debba obbligatoriamente e stabilmente esserci. Sarebbe interessante capire a quale regolamento fa riferimento il produttore contattato.

Approfittiamo anche per segnalare che, in base allo stesso regolamento, “dopo non oltre 4 ore in modo acceso dopo l’ultima interazione dell’utente e/o l’ultimo cambio di canale, il televisore deve passare automaticamente dal modo acceso al modo stand-by”. Quindi se dopo 4 ore che state guardando la tv si spegne, non è rotta. Però forse voi la state guardando da un po’ troppo tempo...

In generale, è sempre opportuno non lasciare apparecchiature in stand by, se non strettamente necessario. Si può fare spegnendo l'interruttore principale o, se non c'è, staccando la presa, o collegando l'apparecchio ad una ciabatta con interruttore. È altrettanto consigliabile staccare sempre dall’alimentazione i trasformatori dei telefoni cellulari (che consumano anche se il cellulare non è attaccato!) e tutti quegli elettrodomestici (come molte radio) che fanno un ronzio da spenti: significa che il trasformatore interno continua a funzionare (e quindi a consumare). (D.Pedrotti)