IMPRESA SOCIALE AL CUBO: TRENTO, 6-14 NOVEMBRE
Educazione, inclusione e sostenibilità: le tre dimensioni dell’impresa sociale. Nella rassegna di Trento le proposte di innovazione dei servizi di welfare
Educazione, cura e assistenza, lavoro: saranno questi i tre filoni tematici della terza edizione di “Impresa sociale al cubo”, la rassegna di eventi culturali che si svolgerà a Trento dal 6 al 14 novembre, organizzata dal consorzio Consolida per condividere con la comunità e gli altri attori del territorio le proposte di innovazione dei servizi di welfare e le progettualità maturate dalle cooperative sociali.
Il nome della manifestazione vuole evidenziare in modo particolare le tre dimensioni - educazione, inclusione e sostenibilità – che è chiamata ad assumere oggi l’impresa sociale oggi.
COME COSTRUIRE POLITICHE E SERVIZI
La rassegna si aprirà mercoledì 6 novembre alle 9,30 con il seminario “Tra persona e comunità”,finalizzato a capire come il bilancio sociale, la valutazione dell’impatto sociale ed economico e la soddisfazione degli utenti dei servizi e dei loro famigliari, oltreché dei lavoratori, in particolare quelli in condizioni di fragilità, possano essere strumenti sia per le imprese sociali che per le istituzioni per costruire politiche e servizi di welfare capaci di mantenere in equilibrio il benessere individuale delle singole persone e l’interesse generale della comunità. La riflessione partirà dalla rappresentazione dei dati del sistema delle cooperative sociali raccolti e analizzati dal centro di ricerca Euricse con il modello ImpAct.
L’INCLUSIONE LAVORATIVA
Il giorno dopo, giovedì 7, l’attenzione si concentrerà sul lavoro: a partire da una lettura dell’evoluzione nel tempo degli strumenti per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate si proverà a capire, in un seminario organizzato con l’Agenzia del Lavoro , quali sono le prospettive di sviluppo e di come questi strumenti possano ancora rispondere ai bisogni di inclusione lavorativa.
DISABILITÀ: PER UNA COMUNICAZIONE
EFFICACE E RISPETTOSA
Venerdì 8 alle 16,30 e sabato 9 alle 9.30 due appuntamenti sulla disabilità: nel primo Michele Marangi, professore dell’Università Cattolica di Milano, illustrerà “≠, non è così manifesto”, un documento guida per una comunicazione efficace e rispettosa dei diritti delle persone con disabilità.
Il documento è frutto del laboratorio Est&tica, promosso da Consolida con l’Ordine dei giornalisti e la collaborazione di Fondazione Franco Demarchi, in cui si sono confrontati i diversi professionisti della comunicazione (giornalisti, social media manager, fotografi, videomaker), operatori sociali, persone con disabilità e i loro genitori.
ABITARE INCLUSIVO:
UN MODELLO DI SERVIZIO
Sabato 9, invece, al Muse il tema sarà quello dell’Abitare inclusivo per le persone con disabilità con la presentazione del modello di servizio, elaborato con la supervisione di Euricse, sulla base delle sperimentazioni curate dalle cooperative del gruppo Abitare il futuro, realizzate grazie al sostegno della Provincia autonoma di Trento e di etika, la bolletta economica, ecologica e solidale del movimento cooperativo e Dolomiti Energia. La presentazione degli esiti dei progetti in diverse parti del Trentino sarà il punto di partenza per un confronto sui nuovi scenari per la piena inclusione e realizzazione delle persone con disabilità
SVILUPPO SOCIALE
E CULTURALE DEL TERRITORIO
La settimana successiva Consolida insieme alla fondazione Caritro proporrà un seminario per riflettere sul ruolo che le Fondazioni (bancarie, di comunità) possono svolgere per lo sviluppo sociale e culturale del territorio: attraverso la presentazione di modelli ed esperienze diverse, anche extra territoriali, si proverà a capire le possibili sinergie che si possono creare con le altre organizzazioni del Terzo Settore in una logica di co-progettazione.
UN LIBRO PER I 10 ANNI DI EDUCA
La rassegna si chiuderà giovedì 14 novembre con la presentazione del libro “Dialoghi sull’educare”che ripercorre i temi delle dieci edizioni del festival EDUCA insieme ad alcuni di massimi esperti italiani, tra i quali Francesco Profumo, Umberto Galimberti, Mauro Magatti , Alberto Pellai e Paola Venuti. Proprio questi ultimi saranno ospiti a Trento in sala Falconetto Palazzo Geremia il 14 novembre alle 17. Al dottor Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e autore di numerose pubblicazioni di successo, Francesca Gennai, vicepresidente del consorzio, rivolgerà in particolare domande su valore educativo delle regole e della libertà, mentre con Paola Venuti, direttrice del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università di Trento, responsabile del Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione e coordinatrice del festival EDUCA, il dialogo si concentrerà sulla disabilità e sui bisogni educativi speciali e su quali siano strategie – politiche, famigliari e scolastiche – per accompagnare i bambini più fragili nel loro percorso di crescita.
