GRAZIE PER IL VOSTRO AIUTO AI “DOTTORI DEL SORRISO”

Ogni pallina un sorriso

L’iniziativa della Cooperazione di Consumo Trentina “A Natale dona un sorriso” ha permesso di conoscere il ruolo dei Clown di Corsia. E aiuterà Croce Rossa Italiana/Trentino Alto Adige a sviluppare l’attività dei Clown di Corsia, con nuove specializzazioni e nuovi ambiti d’intervento.

Non tutti conoscono i Clown di Corsia, quei buffi personaggi in camice bianco, ma pieni di colori e sorrisi, che è possibile incontrare soprattutto nei reparti Pediatrici degli ospedali e nelle case di riposo. L’iniziativa di raccolta fondi della Cooperazione di Consumo Trentina “A Natale dona un sorriso” è anche stata un modo per far conoscere i Clown di Corsia e sensibilizzare tutti sul loro prezioso ruolo: alcuni Clown hanno infatti promosso la raccolta fondi nei negozi della Cooperazione di Consumo Trentina, ed hanno così potuto avvicinare le persone, e raccontarsi.

In meno di un mese, grazie a “A Natale dona un sorriso”, che prevedeva la vendita delle decorazioni di Natale di Disney, sono stati raccolti oltre 5000 euro, che ora saranno investiti dai Clown di Corsia per sviluppare l’attività, attraverso la formazione, in nuove importanti specializzazioni e nuovi ambiti d’intervento.

 

LA TERAPIA DEL SORRISO

Dal 2007 i Clown di Corsia della Croce Rossa Italiana sono una realtà nei reparti pediatrici dell’Ospedale Santa Chiara e in alcune Case di Riposo del Trentino. Presenti in quasi tutti i 22 Gruppi di Volontari della nostra Provincia, con il loro strano abbigliamento, il modo un po’ buffo di camminare e muoversi, e tanta gentile energia riescono a creare rapporti molto speciali con i pazienti o gli ospiti, con i loro parenti e tutto il personale.

È negli anni ’60 che un (vero) dottore americano, Patch Adams, dà inizio a quella che successivamente sarà definita “la terapia del sorriso”: è stato infatti dimostrato scientificamente che ridere e sorridere fa bene a chi è ammalato, poiché le endorfine prodotte dal nostro organismo ridendo alleviano lo stato di malessere. Non solo: concentrare la propria energia su argomenti positivi, l’attenzione su situazioni comiche, e distoglierla quindi dalla situazione contingente, permette a molti pazienti di affrontare la quotidianità, e addirittura degli esami anche invasivi, limitando l’ansia e lo stress.

I 120 Clown di Corsia della Croce Rossa Italiana in Trentino sono settimanalmente impegnati in varie attività, in costante aumento e diversificazione; da Clown di Corsia nei reparti Pediatrici, sono diventate figure famigliari in varie Case di Riposo, intervengono in alcune scuole elementari in attività dedicate ai bambini e sono spesso di supporto ad attività varie organizzate da Croce Rossa Italiana. I Clown sono intervenuti anche in caso di maxi emergenze (terremoti, inondazioni, ecc), dopo il primo intervento degli altri Volontari dell’Organizzazione, per essere strumento di svago e “ri-equilibrio” nei campi di accoglienza.

Un Clown di corsia non è solo un “simpatico birbone”, è un attento ascoltatore del cuore delle persone; non di rado in una casa di riposo si può vedere, in un angolino, uno strano “dottore” stare vicino vicino ad una nonna che gli sta raccontando un pezzetto della propria vita: lui, zitto con gli occhi negli occhi, è il contenitore in cui questa anziana ospite può posare i propri ricordi, certa che nulla sarà perso.

E quando il suo naso rosso sbuca da una porta di una camera, anticipato dalle inseparabili bolle di sapone, non c’è sorriso di bambino che non scaldi il cuore dei suoi genitori in attesa.

 

CON I FONDI RACCOLTI

I Fondi raccolti con “A Natale dona un sorriso” sono molto preziosi per i Clown di Corsia della Croce Rossa Italiana/Trentino Alto Adige. Saranno utilizzati per:

  • permettere la formazione di nuovi Clown di Corsia che possano migliorare l’esperienza ospedaliera di tanti altri bambini e anziani;
  • consentiranno di organizzare nuovi corsi di specializzazione per l’approccio e il trattamento di persone con diverse necessità (disturbi alimentari, persone con disabilità, persone autistiche);
  • saranno utilizzati per l’acquisto di nuovi strumenti di lavoro, per questi strani dottori, che nella propria borsa non portano stetoscopi o pinzette, ma magie, bolle di sapone fischietti, e palloncini;
  • contribuiranno lo sviluppo di nuovi progetti, per ora ancora in fase di studio, che permetteranno ai Clown di Corsia di lavorare in ambiti nuovi e diversi rispetto a quanto stanno già facendo quotidianamente (interventi di supporto ad alcune associazioni di disabili, presenza in alcuni ambulatori pediatrici).

 

Ogni pallina di Natale che è stata acquistata in un negozio della Cooperazione di Consumo Trentina per l’iniziativa si trasformerà in un nuovo sorriso sul viso e nel cuore di qualcuno.

Grazie di cuore a chi ha voluto aiutare questi speciali “dottori del sorriso”.

Il risultato 

 “A Natale dona un sorriso” è l’iniziativa della Cooperazione di Consumo Trentina per raccogliere fondi a favore dell’attività dei volontari Clown di Corsia della Croce Rossa Italiana/Trentino Alto Adige. Grazie alla vendita delle decorazioni di Natale di Disney sono stati raccolti oltre 5000 euro che aiuteranno i Clown di Corsia a sviluppare l’attività con nuove importanti specializzazioni e nuovi ambiti d’intervento.

Le immagini mostrano i Clown di Corsia durante le loro “sorprese” nei negozi della Cooperazione di Consumo Trentina, in occasione dell’iniziativa “A Natale dona un sorriso”: eccoli ad esempio a Carano, a Bolzano e a Ravina. Nell’altra foto Marina Mosna, instancabile coordinatrice del gruppo volontari Clown di Corsia, con il presidente di Croce Rossa Italiana/Trentino Alto Adige, Alessandro Brunialti.

Immagini