TRENTINO BOOK FESTIVAL 2015

La Cooperazione di consumo augura buona lettura!

La Cooperazione di consumo sostiene il Trentino Book Festival 2015: attraverso la cultura, diamo forza all'associazionismo e al volontariato.

Tra i sostenitori del Trentino Book Festival c’è il Consorzio Sait con la Famiglia Cooperativa Alta Valsugana.

Il Festival, giunto alla sua quinta edizione, si svolgerà a Caldonazzo dal 12 al 14 giugno 2015. L’evento propone al pubblico una serie di incontri con scrittori, giornalisti, attori, musicisti, al fine di promuovere la cultura e la lettura. Il programma aggiornato dell'evento è disponibile su www.trentinobookfestival.it.

Il Presidente di Sait, Renato Dalpalù, descrive in questa intervista le ragioni del sostegno all'evento da parte della Cooperazione di consumo.

Qual è oggi il rapporto tra la cooperazione e il volontariato in Trentino? Quanto è importante il contributo dei volontari nel mondo della cooperazione e che tipo di risorsa rappresentano? In quali contesti?

La Cooperazione di Consumo Trentina da sempre sostiene con convinzione le attività portate avanti dai volontari. Incoraggiare il volontariato significa avere l'opportunità di diffondere quei valori condivisi da cooperatori e volontari: solidarietà, integrità, impegno. Significa anche promuovere il nostro territorio e le sue risorse.

In Trentino le numerose manifestazioni organizzate da volontari consentono lo sviluppo di nuovi servizi e di offerte alla comunità di diverso tipo: culturali, ricreative, sportive. Per questo, la Cooperazione di consumo – che ha tra i propri obiettivi il presidio del territorio – deve impegnarsi nel sostegno al volontariato.

I volontari, inoltre, sono una risorsa preziosa per le Famiglie Cooperative: basti pensare alle tante persone che mettono a disposizione il loro tempo e il loro impegno a servizio della Cooperativa in veste di amministratori.

Quanto è radicata la filosofia della cooperazione nella nostra regione oggi?  I suoi valori possono ancora dirsi attuali e resistenti ai cambiamenti sociali?

I valori cooperativi racchiudono principi fondamentali per le nostre organizzazioni: democrazia, reciprocità ed eguaglianza, mutualità e solidarietà, intergenerazionalità, responsabilità sociale. Tutti temi che devono, di volta in volta, essere attualizzati e adattati al contesto di riferimento. Credo che la chiave di volta per garantire il passaggio di questi valori alle nuove generazioni stia nella capacità dei cooperatori di avvicinarli agli ambiti di maggiore attualità, che sono: innovazione, formazione e ambiente. Dobbiamo quindi trovare le risorse necessarie per investire in nuovi canali di comunicazione, per organizzare momenti informativi e formativi, per promuovere pratiche di consumo sempre più sostenibili.

Quali di questi valori ritiene possano essere meglio trasmessi ai giovani trentini per aiutarli nella costruzione del loro futuro? In che modo, attraverso quali segnali? E come potrebbero accoglierli?

Credo che il valore primario da trasferire alle nuove generazioni sia la responsabilità sociale e l’importanza di impegnarsi per la propria comunità. In questo senso ritengo che i cooperatori debbano coinvolgere i giovani proponendo loro di diventare parte attiva dentro la Cooperativa, sia in veste di Soci che di nuovi amministratori.

Cosa può significare e quanto è importante oggi contribuire al sostegno di attività culturali come il Trentino Book Festival?

Il sostegno agli eventi culturali è fondamentale. Dare supporto al lavoro prezioso, ben organizzato e affiatato dei tanti collaboratori e dei moltissimi volontari che operano per la riuscita di questo evento ci permette di incoraggiare la vera eccellenza che il Trentino sa esprimere: la passione delle persone e l'efficacia del loro impegno. A maggior ragione quando questo impegno porta alla diffusione della cultura e della lettura come nel caso del vostro Festival.

Detto ciò, ritengo allo stesso tempo importante che ogni organizzazione porti avanti il proprio settore di competenza. La Cooperazione di consumo non può sostituire le associazioni per la realizzazione di iniziative culturali, può però sostenerle mettendo in campo le proprie forze.

Quale messaggio ritiene possano veicolare manifestazioni culturali come questa, rivolte a tutti, per il bene della nostra società e la tutela della sua educazione culturale?

Il messaggio principale, accanto alla diffusione del sapere e alla promozione della lettura, credo risieda nel dare evidenza al grande risultato che una comunità unita e partecipe può ottenere.

Ritiene che le proposte culturali siano sufficienti, nella nostra regione, attualmente, a venire incontro e soddisfare i bisogni culturali della nostra società?

Credo che le proposte non manchino, sta però all’impegno delle singole persone ricercare queste proposte e attivarsi per essere partecipi.

Ritorniamo al valore della responsabilità: se la comunità si impegna a mettere a mia disposizione un’offerta culturale importante e ben organizzata, ho la responsabilità di dare il mio contributo alla buona riuscita dell’evento prendendone parte.

Concludo quindi con l’invito, rivolto ai numerosissimi Soci della Cooperazione di consumo trentina, a partecipare al Trentino Book Festival per dare forza a questa manifestazione e permetterne così la crescita.