Contro la violenza maschile sulle donne

La violenza non è amore

La nuova campagna della Commissione provinciale Pari Opportunità è ispirata alla lotta contro la violenza maschile sulle donne. E anche a quella contro stereotipi e luoghi comuni. Perché lavorare sugli stereotipi significa lavorare sulle radici della violenza.

In occasione della giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne, la Commissione provinciale Pari Opportunità tra donna e uomo ha deciso di lanciare una campagna contro le violenze di genere e gli stereotipi che accompagnano e alimentano queste violenze attraverso due diverse iniziative, distinte ma complementari.

La prima di queste consiste in una campagna grafica ispirata non solo alla lotta contro la violenza maschile sulle donne, ma anche a quella contro stereotipi e luoghi comuni, che contribuiscono alla mancata emersione di situazioni di abuso.  Il testo e l’immagine sono stati affidati dalla Commissione alla disegnatrice/autrice Stefania Spanò (Anarkikka).

L’uso del disegno, dell’elaborazione grafica, evita volti tristi o donne ferite, che offrono un’immagine stereotipata della donna che subisce violenza e riproducono la violenza stessa. Tali immagini da un lato alimentano l’idea che la violenza sia sempre visibile, cosa tutt’altro che vera, dall’altro mostrano la donna come soggetto passivo, come persona bisognosa di protezione, soggetto debole, altra cosa non vera: la forza di uscire da una situazione di violenza e di sopravvivere non va mai sottovalutata. Due stereotipi, appunto, che la Commissione Provinciale Pari Opportunità vuole contribuire a svelare.

Per questo la Commissione provinciale Pari Opportunità ha scelto un’immagine e un testo con cui, in chiave ironica e sicuramente non violenta, invita a riconoscere uno dei tanti stereotipi che “coprono” la violenza. Un messaggio rivolto a tutte e tutti che ci ricorda che la violenza NON è amore.

CON LATTE TRENTO

Per la realizzazione della campagna, la Commissione ha potuto contare sulla preziosa collaborazione di “LatteTrento”, che ha accettato di riprodurre la grafica e il relativo messaggio sulle bottiglie di latte che entreranno nel normale circuito di vendita e distribuzione nelle settimane a cavallo del 25 novembre prossimo (dal 19/11 e fino a esaurimento delle scorte). Saranno inoltre distribuiti depliant contenenti lo stesso messaggio e affissi manifesti che riprendono l’argomento. Lavorare sugli stereotipi significa lavorare sulle radici della violenza, significa prevenire la violenza.

NELLE BIBLIOTECHE PUBBLICHE

La seconda iniziativa, sempre nel periodo intorno  al 25 novembre, è invece più mirata a fornire indicazioni pratiche: le/gli utenti delle Biblioteche pubbliche del Trentino, all’atto di prendere in prestito un libro, riceveranno un segnalibro contenente i riferimenti e i recapiti dei luoghi in cui le donne possono ricevere aiuto in caso di situazioni di violenza sessuale, fisica, psicologica o di ricatto economico.

L’iniziativa vede la collaborazione del Sistema Bibliotecario Trentino della Provincia, che la Commissione ringrazia di cuore.

Diffondere le giuste informazioni significa aiutare le donne a uscire dalla violenza.

LA VIOLENZA VA CONTRASTATA

Per uscire da una relazione violenta è necessario chiedere aiuto.

Rivolgersi a:

numero nazionale1522

numero verde attivo 24h su 24

Primo aiuto sociale 348-5451469

attivo 24h su 24

Sul territorio

A.C.I.S.J.F. tel. 0461-234315

A.L.F.I.D. tel. 0461-235008/233528

ATAS onlus (alloggi in autonomia per donne sole o con figli)

tel. 0461-223008

Casa Padre Angelo tel. 0461-925751

Centro Antiviolenza Coordinamento Donne

tel. 0461-220048 e 1522

Fondazione Famiglia Materna

tel. 0464-435200

Punto d’Approdo Rovereto

tel. 0464-421707

Consultori e Servizi sociali

Per emergenze:

Polizia di Stato e locale, Carabinieri, Pronto Soccorso.

 

L’iniziativa dell’Associazione Donneincooperazione 

TI AMO ANIMA MIA

Conversazione con l’autrice

Appuntamento domenica 4 dicembre 2016, ore 10.30, alla Caffetteria Barone al Castello, al Castello del Buonconsiglio, Trento.

(Il Castello del Buonconsiglio sarà visitabile gratuitamente)

In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, celebrata il 25 novembre in tutto il mondo, l’Associazione Donneincooperazione organizza una conversazione con Najaa, autrice di Ti amo anima mia, un libro autobiografico che aiuta a comprendere alcuni dei volti della violenza maschile sulle donne, un racconto per dire che dalle relazioni violente si può uscire! Ed è necessario chiedere aiuto...

La violenza sulle donne è un crimine

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