Famiglia Cooperativa Monte Baldo

SUL MONTE BALDO CONSEGNE A ZERO EMISSIONI

17/08/2021

La Famiglia Cooperativa Monte Baldo ha deciso di investire nella sostenibilità ambientale e ha scelto un furgone elettrico per le consegne a domicilio su tutto l’Altipiano di Brentonico

Sono sempre più frequenti le richieste di consegne della spesa a domicilio, un servizio che nei mesi del lockdown dovuto alla pandemia è diventato fondamentale, ma che è rimasto molto apprezzato e richiesto un po’ ovunque. 

Per rispondere a questo nuovo bisogno e offrire un servizio migliore, anche in termini di sostenibilità ambientale, la Famiglia Cooperativa Monte Baldo, che ha sede a Brentonico, ha deciso di cambiare il mezzo di trasporto dedicato a questa funzione e ha scelto un furgone elettrico, quindi a zero emissioni di Co2, e con vantaggi pure economici.

 

NEL PARCO NATURALE 

LOCALE DEL MONTE BALDO

Pur tenendo conto degli incentivi che sostengono la conversione all’elettrico per quanti decidono di rinnovare vecchi veicoli e parchi auto, per la Famiglia Cooperativa l’acquisto del nuovo furgone elettrico rappresenta comunque un investimento e una scelta significativa, che vuol essere anche un esempio. 

L’obiettivo della Famiglia Cooperativa è quello di ridurre le emissioni di Co2 e il costo del trasporto perché le consegne a domicilio sono molto aumentate rispetto a 1-2 anni fa (e sono tante e le frazioni di Brentonico da raggiungere sull’Altipiano), ma la volontà di ridurre l’impatto sull’ambiente è legata anche alla consapevolezza di trovarsi nel cuore di un Parco Naturale, quello del Monte Baldo, riconosciuto tale dal 2013. 

Il Parco Naturale Locale del Monte Baldo è infatti caratterizzato da una biodiversità unica e straordinaria (per questo definito Giardino d’Italia e noto agli studiosi e ai farmacisti fin dal 1400 per le sue specie officinali): l’obiettivo di questa istituzione è di conservare le specificità naturalistiche presenti, sostenendo le attività locali nell’ottica della sostenibilità ambientale e sociale.

 

BENESSERE DELLA COMUNITÀ

Il furgone elettrico rappresenta quindi per la Famiglia Cooperativa un nuovo strumento per promuovere il benessere della comunità, alla quale la Cooperativa è strettamente legata fin dalle sue origini nel 1907. Legame che si è ulteriormente rinsaldato durante l’emergenza Covid, quando laCooperativa è diventata un vero punto di riferimento per tutti: per fare la spesa, per trovare sostegno, per offrire il proprio contributo, per aiutare chi aveva più bisogno. 

La Famiglia Cooperativa, in collaborazione con il Comune, le Associazioni locali e i volontari di Brentonico e dell’Altopiano, a cominciare dagli Alpini fino al gruppo dei giovani, hanno fatto la differenza.

Un impegno, quello della Famiglia Cooperativa nel sostegno alla comunità, che neanche la pandemia ha fatto rallentare, tante che nello scorso giugno 2020, la Famiglia Cooperativa è riuscita da inaugurare il negozio completamente rinnovato di Cornè, frazione del Comune di Brentonico: un servizio prezioso per i circa 240 abitanti che vivono in questo piccolo paese dell’Altipiano.

Oltre a Brentonico la Famiglia Cooperativa Monte Baldo ha un negozio anche a Besagno, a Crosano e Corné; quattordici le collaboratrici e i collaboratori, guidati dal direttore Filippo Angheben. I soci sono 1081.

All’inaugurazione del negozio di Corné la presidente della Famiglia Cooperativa, Maria Elisa Andreolli, ha sottolineato: “Abbiamo voluto che la nostra cooperativa rappresentasse un partner essenziale sia per la comunità e le sue associazioni, sia per l'ente pubblico, mantenendo vivo il protagonismo dei cittadini nella gestione dei servizi e nella valorizzazione del nostro territorio. È importantissimo l’impegno responsabile di tutti voi nel sostenere, frequentandolo, il punto vendita di Cornè, che oltre al valore dei prodotti proposti garantisce, anche per il futuro, un servizio di prima necessità in un piccolo paese dove la grande distribuzione non arriverà mai”.